Se fino a qualche decennio fa il rito della cremazione per molte persone era considera un tabù, oggi sempre più italiani chiedono espressamente di essere cremati.
A dirlo sono proprio quelle zone di Italia dove sono presenti i forni crematori (principalmente nel nord e nel centro Italia) dove il 50% della popolazione sceglie questo rito funebre in alternativa alla tradizionale sepoltura.
Un interesse maggiore è cresciuto con la promulgazione di una serie leggi tra il 1987 e il 1990, anche se non consentivano ancora la dispersione delle ceneri, che dovevano invece essere conservate all'interno del cinerario comune. Nel corso della tredicesima legislatura, e nel marzo 2001 il Parlamento italiano ha spinto a discutere nel dettaglio la materia e con la Legge n. 130 è venuto meno del divieto di dispersione delle ceneri.
Per tale motivo oggi le ceneri vengono consegnate direttamente ai familiari e le loro dispersioni possono essere fatte in spazi aperti, in aree private, oppure in spazi riservati all'interno dei cimiteri, con un unico limite che è il divieto di dispersione all'interno dei centri urbani. Al contrario è invece possibile conservare l'urna in casa, purché vi sia riportato il nome della persona defunta.
Ofisa offre anche nel caso in cui i cari della persona scomparsa vogliano disperdere le ceneri un servizio accurato e professionale che li guiderà nella scelta migliore.
All’interno delle proprie strutture, in un ambiente raccolto e privato il nostro personale spiegherà ai presenti le procedure di legge da seguire, permettendo così di poter disperdere le ceneri in un ambiente idoneo, cercando di mantenere intatte le ultime volontà della persona scomparsa.
Man mano che il numero di cremazioni cresce anche le possibilità di rispettare le ultime volontà del defunto sono cambiate, e con esso anche le singole richieste. Una volta individuata l’urna cineraria, che deve essere obbligatoriamente in materiale biodegradabile, questa potrà essere tumulata nel cimitero prescelto o conservata a casa o nel cinerario.
Spesso i congiunti dello scomparso scelgono un'opzione di cremazione che ricordi al meglio la persona amata, ma anche se le opzioni sono infinite e dovrebbero essere quelle che rispettano il volere del caro scomparso, generalmente si consiglia, se non si vuole conservare i resti in un'urna, di spargere le ceneri in ambienti aperti.
Ecco perché lo Stato Italiano riconosce la possibilità di disperdere le ceneri in un luogo aperto ed Ofisa offre per questo tipo di cerimonia un servizio dedicato, permettendo la dispersione sul mare, laghi e fiumi, anche a bordo di imbarcazioni.
Tutti i cimiteri offrono piccoli loculi per le urne. Il costo è certamente più economico rispetto ad una sepoltura tradizionale e permette, rispetto al tenerle in casa, di permettere a tutti gli altri membri della famiglia nonché amici e conoscenti di poter andare a far omaggio ogni volta che lo desiderano.
La condivisione è un gesto di amore e di ricordo. La cremazione permette che i resti cremati possano essere divisi tra parenti ed amici.
Alcune famiglie scelgono di acquistare un'urna decorativa più grande e dare piccole quantità di cenere ad altri membri della famiglia in contenitori più piccoli.
Questo gesto di unione aiuta soprattutto tutte quelle famiglie sparse geograficamente, dove sarebbe impossibile ospitare le ceneri della persona amata in un unico cimitero.
Se la persona amata aveva un posto preferito o se si desidera commemorare la sua vita rilasciando le sue ceneri in un posto dall'alto valore simbolico è possibile scegliere questa opzione di cremazione che può essere eseguita anche durante il servizio commemorativo cerimoniale.
Nel caso in cui si decida lanciare le ceneri sull'acqua o in mare, può essere meglio usare un'urna biodegradabile che può essere lasciata cadere nell'acqua e che si dissolverà lentamente nel tempo.
Una soluzione ancora poco praticata è quella di far cadere le ceneri della persona amata da un aereo, oppure salire in quota in mongolfiera o deltaplano.
Un dono prezioso per coloro che hanno perso un caro è quello di poter creare gioielli dalle ceneri della persona amata.
Questo può essere un processo lungo che può richiedere anche oltre 3 mesi di attesa. Il diamante, spesso di diversi colori, può diventare il punto luce di una collana o di un anello che può essere indossato dai familiari dello scomparso.